La possibilità di praticare nuoto o semplicemente di godersi un momento di relax in piscina è un valore aggiunto che migliora la qualità dell’abitare. Considerazione che non è sfuggita alla società Cappuccini che ha arricchito il parco condominiale con una struttura ricreativa in cui la piscina gioca un ruolo fondamentale. Due le esigenze da soddisfare: l’impiego esteso a tutto l’anno e la possibilità di prendere il sole durante l’estate. La soluzione adottata dall’architetto Vincenzo Solaro ha previsto una struttura ibrida coperta-scoperta in stretta connessione con il campo da tennis e la zona ricreazione. L’impianto prevede una piscina coperta con un solaio che ospita il campo da tennis sul tetto di copertura e una vasca esterna collocata al centro di un anfiteatro naturale per l’utilizzo estivo. La vasca interna rettangolare ha una zona di accesso semicircolare che comprende anche un potente impianto di idromassaggio a parete con bocchette ad alta portanza e turbolenza, aspirazioni, interruttori pneumatici e bocchette a pavimento per il massaggio plantare. La vasca esterna è circondata da un anfiteatro naturale e comunica con quella interna. Sopra il canale di comunicazione tra le due vasche è stato realizzato un ponticello per l’accesso alla zona idromassaggio che nasconde la paratia mobile di cristallo che permette la separazione delle due vasche. D’inverno si riscalda solo l’acqua della piscina interna, mentre quella esterna con l’acqua fredda, filtrata periodicamente, svolge solo una funzione ornamentale. D’estate si aprono tutte le finestre e la paratia subacque per avere un’unica piscina.